Un responsabile dell’area tecnica di un Comune ha chiesto un parere in merito alla possibilità di accettare una polizza fidejussoria assicurativa al fine di concedere l’autorizzazione a effettuare un intervento di bonifica su un’area inquinata.
I magistrati contabili della Lombardia, con la deliberazione 72/2020, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 29 maggio 2020, hanno ritenuto la richiesta di parere inammissibile:
– sotto il profilo soggettivo, poiché la richiesta è stata proposta dal Responsabile dell’area tecnica del comune, ovvero da un soggetto privo di poteri di rappresentanza dell’Ente dunque non legittimato a proporre quesiti alla Corte dei conti;
– sotto il profilo oggettivo, in quanto la questione prospettata non solo è afferente alla gestione di un caso concreto ma è anche priva di caratteri di generalità ed astrattezza, non essendo attinenti neppure alla materia della contabilità pubblica, poiché riguarderebbe il rilascio di garanzie finanziarie che il privato dovrebbe prestare alla pubblica amministrazione per realizzare taluni interventi di bonifica ambientale.
Per tali motivi, la richiesta di parere è inammissibile.
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CC Sez. Controllo lombardia del. n. 72 – 20