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Autonomie, del. n. 3 – Relazioni annuali dei revisori dei conti


I magistrati contabili della sezione delle Autonomie, con la deliberazione 3/2020, pubblicata sul sito il 5 maggio 2020, hanno approvato le linee guida e il relativo questionario per le relazioni dei collegi dei revisori dei conti sui rendiconti delle Regioni e delle Provincie autonome per l’esercizio 2019, ai sensi dell’art. 1, comma 3 del d.l. 174/2012. 

Le linee guida sono volte a prevenire quelle gestioni contabili le cui disfunzioni siano suscettibili di ripercuotersi sul conto consolidato delle pa.

Tre sono gli aspetti essenziali presi in considerazione dalla presente Sezione nella definizione delle linee guida sui rendiconti regionali e provinciali:

  • Il risultato di amministrazione, essenziale per chiarire la situazione economica-finanziaria dell’ente al termine dell’esercizio in modo comparabile a quello dell’anno precedente;
  • Il risultato della gestione di competenza, il quale circoscrive dal contesto complessivo le risultanze della gestione annuale integralmente imputabili agli amministratori in carica;
  • Lo stato di indebitamento, necessario per fornire il quadro prospettico delle passività dell’ente applicate agli esercizi futuri e determinare i costi- benefici futuri derivanti dalle politiche di investimento

In tal prospettiva, particolare rilievo riveste anche l’analisi sulle diverse tipologie di residui, l’analisi della situazione di cassa.

La presente Sezione ha raccomandato agli organi di revisione contabile di vigilare sulla corretta attuazione della pronuncia della Corte Costituzionale, sentenza n. 4/2020, affinché venga posto rimedio, entro il termine di scadenza del mandato elettorale, agli eventuali deficit di cassa evitando che gli squilibri strutturali finiscano per sommarsi nel tempo.

Inoltre la Sezione Autonomie, nella deliberazione in commento, ha ricordato che le presenti linee guida e la relativa relazione- questionario costituiscono supporto operativo anche per le attività delle Sezioni di controllo delle Regioni a statuto speciale e delle due Provincie autonome, le quali le potranno utilizzare nel rispetto dei regimi di autonomia differenziata ad esse applicabili.

Lo schema di relazione- questionario è volto ad integrare le informazioni contabili già direttamente utilizzabili dalla banca dati delle pubbliche amministrazioni e dal sistema SICO, pertanto le informazioni contabili da compilare all’interno del questionario riguardano dati non desumibili direttamente dagli schemi di bilancio armonizzato.

I revisori dei conti, come ricordato dalla presente Sezione, hanno l’obbligo di verificare la corretta e tempestiva alimentazione da parte degli enti degli elementi informativi contabili alla banca dati delle amministrazioni pubbliche e alle altre banche dati, segnalando alle competenti strutture amministrative la necessità di inserire le informazioni eventualmente mancanti, oltre a verificare la conformità dei dati inseriti nel sistema BDAP con quanto risultante dai documenti contabili prodotti dai software gestionali dei singoli enti, che sono oggetto di approvazione da parte degli organi di governo e consiliari.

Il questionario dovrà essere compilato tramite il sito della Corte dei Conti, area servizi on-line.

Leggi la deliberazione
CC Sez. Autonomie del. n. 3 – 20


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