La Cassa Depositi e Prestiti ha emanato la Circolare 1300/2020 che fornisce indicazioni circa la rinegoziazione dei prestiti concessi a Comuni, Province, Unioni di Comuni, Unioni Montane, Città metropolitane.
La CDP ha disposto che:
- Possono essere rinegoziati i prestiti ordinari, a tasso fisso o variabile, e i prestiti flessibili, i cui oneri di ammortamento siano a carico dell’ente beneficiario, in ammortamento al 1° gennaio 2020, con debito residuo a tale data pari o superiore ad euro 10.000,00 e scadenza successiva al 31 dicembre 2020;
- Possono essere altresì oggetto di rinegoziazione ai sensi della presente circolare anche i prestiti oggetto di precedenti rinegoziazioni attivate da CDP, nonché quelli rinegoziati ai sensi del DM del Ministero dell’economia e delle finanze del 20 giugno 2003, e i prestiti intestati ad enti in procedura di dissesto, purché al momento della domanda di rinegoziazione risulti approvato l’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato ai sensi dell’art. 259 del d.lgs. 267/2000;
- I prestiti rinegoziabili sono esclusivamente quelli inclusi nello specifico elenco reso disponibile dalla CDP attraverso l’apposito applicativo informatico, attivo dal 6 al 27 maggio 2020 sul sito www. Cdp.it, utilizzando le credenziali di accesso al Portale Enti Locali e PA;
- Gli enti beneficiari dei prestiti, aventi le caratteristiche definite dalla presente circolare, possono richiedere, accedendo all’Applicativo informatico di CDP, la rinegoziazione dal 6 al 27 maggio 2020 (c.d periodo di adesione) secondo la seguente procedura:
- Scelta delle condizioni, ovvero selezionare i prestiti originari che si intendono rinegoziare, prendere visione delle condizioni applicate da CDP e confermare l’accettazione delle suddette condizioni;
- Domanda di adesione, da presentare entro il termine perentorio del 3 giugno 2020, tramite l’Applicativo informatico di CDP, con allegata la documentazione richiesta dalla Società e delle delegazioni di pagamento relative a ciascun prestito oggetto di rinegoziazione;
- Perfezionamento del contratto, solo se le proposte di rinegoziazione saranno ritenute valide ed accompagnate da documentazione completa e idonea, così come richiesta da CDP, la quale confermerà entro il 19 giugno 2020, via PEC, l’accettazione della proposta contrattuale di rinegoziazione, tale comunicazione sancisce il perfezionamento del contratto.
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