Le imposte locali le paga il conduttore dell’immobile, se ciò è previsto in una clausola contrattuale. La Corte di cassazione, con la sentenza 17453 del 28 giugno 2019, richiama la recente sentenza delle sezioni unite (6882/2019) e ribadisce che è valido il contratto che pone a carico del conduttore il pagamento delle imposte. Quindi, è legittima la traslazione del pagamento di Ici, Imu e Tasi sull’inquilino.
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Imposte locali anche sul conduttore
Avv. Sergio Trovato, Patrocinante in Cassazione e innanzi alle Magistrature superiori