Entra in area riservata:
Entra in area riservata:
 

Piemonte, del. n. 259 – Quantificazione fondo 2017 a seguito di scioglimento dell’Unione


Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità di incrementare il fondo salario accessorio, tenuto conto che lo stesso fondo è stato determinato “per intero”, con successivo scomputo della quota imputabile ai dipendenti trasferiti ad un Unione di comuni, e che ora, in seguito allo scioglimento di quest’ultima ed al reinserimento del personale nella pianta organica del Comune,la quota “retrocessa” dall’Unione è superiore a quella originariamente ceduta dall’Ente medesimo.

I magistrati contabili del Piemonte con la deliberazione 259/2017, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 3 gennaio 2018, hanno affermato che l’espansione del fondo con la reinternalizzazione del servizio, in precedenza trasferito all’Unione, è possibile.

Tuttavia tale espansione (tecnicamente realizzata mediante l’eliminazione della quota trasferita all’Unione) non potrà che avvenire nel rispetto del tetto 2016, tetto formato dalla quota “figurativa” calcolata dall’Ente prima della cessione all’Unione di quota parte riferita al personale trasferito e ora reinternalizzato.

Ciò alla luce del chiaro tenore testuale dell’articolo 23 del d.lgs. n. 75/2017 secondo cui “a decorrere dal 1° gennaio 2017, l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non può superare il corrispondente importo.

Leggi la deliberazione
CC Sez. Controllo Piemonte del. n. 259 -17


Richiedi informazioni