Entra in area riservata:
Entra in area riservata:
 

Friuli, del. n. 21 – Maggiorazione indennità di funzione per gli amministratori locali


Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità di riconoscere la maggiorazione dell’indennità di funzione agli amministratori locali titolari di redditi da lavoro autonomo congiuntamente ad altri redditi da lavoro dipendente o da pensione.

I magistrati contabili del Friuli, con la deliberazione 21/2016, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 10 marzo, hanno evidenziato che la tematica delle indennità di funzione per gli amministratori pubblici locali trova in Friuli-Venezia Giulia una differente disciplina rispetto all’ambito nazionale disciplinato dall’articolo 82 del Tuel.

Tuttavia, la disciplina vigente nelle regioni, ordinarie e a statuto speciale, va considerata in base agli orientamenti (restrittivi) sulle maggiorazioni delle indennità di funzione, in quanto espressi in sede di fissazione dei limiti rappresentati dal coordinamento della finanza pubblica.

Dopo aver analizzato sia la normativa statale che la disciplina specificamente vigente nel Friuli-Venezia Giulia, i magistrati contabili hanno ribadito che il beneficio di un’indennità di funzione maggiore di quella ordinariamente prevista è soggetto alla verifica non soltanto di presupposti positivi quanto, e soprattutto, di presupposti negativi rappresentati dall’assenza di redditi fissi (da lavoro dipendente o assimilato, o da quiescenza).

Leggi la deliberazione
CC Sez. controllo Friuli Venezia Giulia del. n. 21-16

 


Richiedi informazioni