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Lombardia, del. n. 271 – Recupero delle risorse destinate alla contrattazione integrativa


Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla corretta interpretazione dell’articolo 4, commi 1 e 2, del d.l. 16/2014 che ha previsto un percorso di recupero nel caso in cui i fondi per la contrattazione integrativa siano stati costituiti in misura eccedente a quella prevista dal CCNL o in violazione dei limiti posti da norme di finanza pubblica.

In particolare l’ente ha chiesto se le spese di personale risparmiate negli anni, al netto delle somme che risultano dall’applicazione degli obblighi derivanti dalle previsioni contenute nell’articolo 1, comma 557, della legge 269/2006 ed in quelle contenute nell’articolo 9, comma 2-bis, del d.l. 78/010, possano essere considerate per compensare le somme eventualmente da recuperare.

I magistrati contabili della Lombardia, con la deliberazione 271/2015, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 21 settembre, hanno evidenziato che le modalità di recupero che un ente locale deve adottare in caso di costituzione, in anni precedenti, di fondi per la contrattazione integrativa in misura complessivamente superiore a quella prevista dalla legge o dalla contrattazione collettiva nazionale sono esclusivamente quelle nominativamente previste dai commi 1 e 2 dell’art. 4 del d.l. 16/2014.

In tal caso, è obbligatorio procedere al recupero integrale, a valere sulle risorse finanziarie a questa destinate (rispettivamente al personale dirigenziale e non dirigenziale), delle somme indebitamente erogate, mediante graduale riassorbimento delle stesse, con quote annuali e per un numero massimo di annualità corrispondente a quelle in cui si è verificato il superamento di tali vincoli (art. 4, comma 1).

Solo per gli enti rispettosi del patto di stabilità interno, la legge permette la possibilità di assicurare il recupero anche attraverso la destinazione dei risparmi determinati a seguito dell’adozione delle misure di razionalizzazione organizzativa, nonché dei piani di razionalizzazione della spesa previsti dall’articolo 16, commi 4 e 5, del d.l. 98/2011 (art. 4, comma 2).

Le problematiche inerenti la gestione del personale saranno approfondite nel seminario di studi “Riforma PA: come cambia il lavoro pubblico”.

Leggi la deliberazione
CC Controllo, Lombardia del. n. 271-15


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