Entra in area riservata:
Entra in area riservata:
 

Gare: è necessario mantenere la segretezza degli operatori invitati


Viola il principio di segretezza delle offerte la stazione appaltante che, per invitare alla procedura negoziata le imprese che avevano preventivamente manifestato interesse in tal senso, invia la lettera invito a mezzo PEC contenente tutti gli indirizzi di posta certificata degli operatori economici invitati.

Questo il principio espresso dal Tar Molise, con la sentenza n. 240 del 12 giugno 2015.

Tale modalità di trasmissione, rendendo effettivamente e concretamente conoscibili i soggetti invitati a presentare l’offerta, rende concreto e reale il pericolo di instaurazione di forme di collegamento sostanziale potenzialmente suscettibili di condizionare l’esito della gara.

Espressione di tale generale principio è anche la regola complementare prevista in materia di disciplina del diritto di accesso agli atti di gara che all’articolo 13, comma 2, lett. b) prevede che il diritto di accesso sia, per l’appunto, differito “nelle procedure ristrette e negoziate e in ogni ipotesi di gara informale in relazione all’elenco dei soggetti che hanno fatto richiesta di invito o che hanno segnalato il loro interesse e in relazione all’elenco dei soggetti che sono stati invitati a presentar offerte e all’elenco dei soggetti che hanno presentato offerte, fino alla scadenza del termine di presentazione delle offerte medesime”.

Il Tar ha quindi annullato l’aggiudicazione disposta.

 


Richiedi informazioni