Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità di sostituire un dipendente comandato presso altro ente, con un’assunzione a tempo determinato, per la stessa durata del comando.
I magistrati contabili dell’Emilia, con la deliberazione 78/2015, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 3 giugno, hanno evidenziato che il contratto a tempo determinato presuppone, ex ante, la determinazione della durata del contratto.
Al contrario, non è possibile sottoporre l’assunzione alla condizione, indeterminata e assolutamente indeterminabile nel quando, dell’avverarsi della condizione risolutiva del comando dell’unità di personale presso altro ente.