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Puglia, deliberazione n. 66 – Riassorbimento dipendenti della Provincia


Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla corretta interpretazione dell’articolo 1, comma 424, della legge 190/2014 (legge di stabilità per il 2015), in particolare sulla possibilità di ricorrere a mobilità provenienti da amministrazioni diverse dalla provincia.

I magistrati contabili della Puglia, con la deliberazione 66/2015, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo l’11 marzo, hanno evidenziato che la disposizione si colloca nell’ambito di un articolato normativo volto alla rimodulazione organizzativa delle province e delle città metropolitane attraverso una rideterminazione delle dotazioni organiche e la ricollocazione, mediante mobilità, del personale risultato in soprannumero.

La ratio della disciplina, che prevede l’obbligo di vincolare la capacità assunzionale per il riassorbimento dei dipendenti delle amministrazioni provinciali è, dunque, quella di garantire il massimo riassorbimento del personale dichiarato in soprannumero.

Secondo i magistrati contabili, la mobilità da amministrazioni diverse dalla provincia, se pure non espressamente esclusa dalla disciplina sopra richiamata, non appare concretamente praticabile laddove il ricorso a siffatto istituto si ponga in contrasto con la finalità di riassorbimento dei lavoratori provinciali cui si ispira l’intera disciplina.

Per tali motivi, il ricorso a mobilità da enti diversi dalla provincia risulta ammissibile soltanto in via del tutto residuale, allorché si sia proceduto ad adempiere agli obblighi sanciti dall’articolo 1, comma 424, della legge 190/2014.

In questo senso si è espressa la circolare n. 1/2015 ove si osserva che “Secondo i criteri di mobilità definiti con le modalità sopra illustrate, qualora l’osservatorio nazionale rilevi che il bacino del personale da ricollocare è completamente riassorbito, vengono adottati appositi atti per rispristinare le ordinarie facoltà di assunzione alle amministrazioni interessate”.

Tale interpretazione contrasta con quella fornita dalla sezione della Sicilia, del. n. 119/2015 e della Lombardia, del. n. 85/2015

Le problematiche connesse alla gestione del personale saranno approfondite nel seminario “Personale: le novità della legge di stabilità 2015″ in programma a Firenze l’8 maggio 2015.

 


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