Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità di cumulare le quote delle facoltà assunzionali accantonate e non utilizzate nel 2012 e nel 2014 al fine di un’assunzione nel 2015.
I magistrati contabili della Lombardia, con la deliberazione 214/2014, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 25 luglio, hanno evidenziato che il d.l. 90/2014, in vigore dal 25 giugno 2014, oltre ad aver abrogato l’articolo 76, comma 7 del d.l. 112/2008, ha dettato nuovi vincoli per le assunzioni negli anni 2014 e 2015.
In particolare, a decorrere dall’anno 2014 è consentito il cumulo delle risorse destinate alle assunzioni per un arco temporale non superiore a tre anni, nel rispetto della programmazione del fabbisogno e di quella finanziaria e contabile.
Pertanto, per le assunzioni 2014 potranno essere cumulate le quote non utilizzate 2011-2013.
Si ricorda che le problematiche connesse alla gestione del personale, anche alla luce delle novità introdotte dal d.l. 90/2014 verranno trattate nel seminario “La riforma della p.a.: vincoli e opportunità per gli enti locali” in programma a Firenze il 18 settembre 2014.