Un Sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità di conferire un incarico di componente dell’Ufficio di Staff all’ex Segretario comunale, posto in quiescenza per raggiunti limiti di età.
In particolare l’ente, tenuto conto delle disposizioni contenute nell’articolo 25 della legge 724/94 e nell’articolo 5, comma 9, del d.l. 95/2012 per cui un dipendente non può ricevere incarichi, per un periodo di 5 anni, dall’Amministrazione dalla quale dipendeva, ha chiesto se sia altresì preclusa la possibilità di affidare un incarico non retribuito, ovvero che preveda solo il rimborso delle spese vive, effettivamente sostenute e debitamente documentate e rendicontate.
I magistrati contabili del Veneto, con la deliberazione 31/2014 pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 31 gennaio, hanno dichiarato inammissibile il quesito posto in quanto “si tratterebbe di “fornire istruzioni puntuali” all’amministrazione, finalizzate a supportare comportamenti amministrativi e gestionali dell’Ente in relazione alla legittimità o meno dell’affidamento di un incarico retribuito all’ex segretario comunale”.