E’ stato pubblicato nella G.U. 251 del 25 ottobre 2013 il d.p.r. n. 122 del 4 settembre 2013, concernente “Regolamento in materia di proroga del blocco della contrattazione e degli automatismi stipendiali per i pubblici dipendenti, a norma dell’articolo 16, commi 1, 2 e 3, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111”, che entrerà in vigore il 9 novembre prossimo.
Il regolamento, composto da un solo articolo “Contenimento delle spese in materia di pubblico impiego”, in attuazione della disposizione di cui all’articolo 16, comma 1, del d.l. 98/2011, ha previsto la proroga al 31 dicembre 2014 del blocco degli stipendi e della contrattazione di parte economica di cui all’articolo 9, commi 1 e 2-bis del d.l. 78/2010.
Il decreto ha stabilito che per gli anni 2013-2014 le procedure contrattuali del personale dipendente delle p.a. dovranno riguardare solo la parte normativa e senza possibilità di recupero per la parte economica.
Altresì, per i dipendenti pubblici non si darà luogo, senza possibilità di recupero, al riconoscimento degli incrementi contrattuali eventualmente previsti dal 2011 nemmeno a titolo di indennità di vacanza contrattuale.
Tale indennità per il triennio 2015-2017 sarà calcolata secondo le modalità e i parametri individuati dai protocolli e dalla normativa vigenti in materia e si aggiunge a quella corrisposta negli anni precedenti.