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Veneto, deliberazione n. 142 – Fondo risorse decentrate


Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla corretta determinazione del fondo della risorse decentrate integrative, relative all’anno 2013, per il personale non dirigente del comparto.

In particolare, l’ente ha chiesto se sia possibile incrementare il fondo a seguito dell’attivazione del servizio associato di Polizia Locale, con l’espletamento dello stesso in regime di turnazione del personale impiegato ed attualmente in servizio presso i vari enti, in quanto rientrante nella fattispecie di “istituzione di nuovo servizio”.

I magistrati contabili del Veneto, con la deliberazione n. 142/2013 pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 31 maggio, hanno chiarito che “anche le indennità alimentate da risorse a carico dell’ente, erogate ai sensi dell’art. 15, comma 5, del CCNL del 01/04/1999 siano soggette al limite imposto dall’art. 9, comma 2 bis, della legge 122/2010”.

Pertanto, l’indennità di turnazione prospettata dall’ente, la cui istituzione avverrebbe ex novo nel 2013, rientra nel limite di cui all’articolo 9, comma 2-bis, del d.l. 78/2010 che, cristallizzando l’ammontare delle risorse in discorso all’anno 2010, pone un vincolo inderogabile all’aumento del fondo di trattamento economico accessorio del personale dipendente, sia nella sua parte fissa sia nella parte variabile.

In conclusione, secondo i magistrati contabili, “la decisione dell’ente in merito all’eventuale indennità di turnazione, può avvenire solo nel rispetto dei limiti in tema di riduzione di spesa del personale (in particolare, in riferimento al trattamento accessorio) sia da parte dell’ente istante, sia da parte degli altri comuni coinvolti nel servizio associato e coordinato di polizia locale”.

 


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