E’ stata pubblicata sulla G.U. n. 302 del 29 dicembre 2012 la Legge 24 dicembre 2012, n. 228 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2013)”, in vigore dal 1° gennaio 2013.
Il testo consta di un solo articolo composto da 561 commi completato da due allegati.
Le novità principali sono di natura fiscale, come le tasse locali e l’aumento dell’IVA, che dal 1 luglio 2013 aumenterà di un punto, passando al 22%.
Entrerà in vigore la Tares (in sostituzione della Tarsu e della Tia), la nuova imposta sui rifiuti e servizi del Comune, per cui è prevista la possibilità di rateizzazione con il primo versamento ad aprile 2013.
L’intero gettito dell’Imu andrà ai Comuni, salvo per i capannoni industriali e gli opifici che resteranno allo Stato.
La Tobin Tax, prevista per le operazioni finanziarie e azionarie, verrà applicata dal primo marzo.
Novità anche per i contratti flessibili nella p.a.: i precari con almeno tre anni di servizio riceveranno una proroga del contratto al 31 luglio 2013. Nei concorsi pubblici, inoltre, ai precari potrà essere riservata una quota fino al 40% dei posti: ne beneficeranno i lavoratori con tre anni di servizio con contratto a tempo determinato o collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co) nell’amministrazione che emana il bando. Il reclutamento dovrà svolgersi per titoli ed esami.
Infine la riforma delle Province sarà congelata. Il termine per il trasferimento delle competenze delle Province ai Comuni, è stato spostato dal 31 dicembre 2012 al 31 dicembre 2013. Anche nel 2013 non ci saranno elezioni e, se necessario, arriverà un commissario straordinario.