Entra in area riservata:
Entra in area riservata:
 

Segnalazione illeciti: on line l’applicazione informatica ANAC


Al fine di garantire la tutela della riservatezza in sede di acquisizione della segnalazione, l’identità del segnalante verrà segregata e lo stesso, grazie all’utilizzo di un codice identificativo univoco generato dal sistema, potrà “dialogare” con l’ANAC in maniera spersonalizzata ed essere costantemente informato sullo stato di lavorazione della segnalazione inviata.

Grazie all’utilizzo di questo protocollo il livello di riservatezza è dunque aumentato rispetto alle pregresse modalità di trattamento della segnalazione (telefono, posta ordinaria, posta elettronica, certificata e non, protocollo generale).

Per quel che riguarda i soggetti direttamente tutelati, l’art. 54-bis si riferisce specificamente a dipendenti pubblici che, in ragione del proprio rapporto di lavoro, siano venuti a conoscenza di condotte illecite.

Per “dipendente pubblico”, secondo l’Autorità, si intende il dipendente delle amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del d.lgs. 165/2001, ivi compreso il dipendente con rapporto di lavoro di diritto pubblico, il dipendente di un ente pubblico economico ovvero il dipendente di un ente di diritto privato sottoposto a controllo pubblico ai sensi dell’art. 2359 del codice civile.

Inoltre, la disciplina del whistleblowing si applica anche ai lavoratori e ai collaboratori delle imprese fornitrici di beni o servizi che realizzano opere in favore dell’amministrazione pubblica.

 


Richiedi informazioni