L’Anac, con delibera n. 1006 del 21 settembre 2016, ha aggiornato i prezzi di riferimento relativi alla fornitura di carta in risme pubblicati nel 2015.
Come noto, il d.l. 66/2014 ha esteso la disciplina dei prezzi di riferimento, introdotta con il d.l. 98/2011 per il settore sanitario, a tutti i beni e servizi acquistati dalle amministrazioni pubbliche tra quelli di maggiore impatto in termini di costo a carico della p.a.
In particolare, l’articolo 9 (Acquisizione di beni e servizi attraverso soggetti aggregatori e prezzi di riferimento) prevede che l’Anac fornisca alle amministrazioni pubbliche un’elaborazione dei prezzi di riferimento alle condizioni di maggiore efficienza, da aggiornare annualmente.
A seguito della consultazione on-line, avventa nel periodo 21 luglio – 1 settembre 2016, sono stati pertanto aggiornati i prezzi di riferimento, elaborati nel 2015, per la tipologia di carta più frequentemente acquistata, in particolare, “Carta in risme da 500 fogli grammatura da 80 a 84 g/mq in scatole da 5 risme”.
Si ritiene utile evidenziare la stringente valenza regolatoria dei prezzi di riferimento, atteso che il comma 7, dell’articolo 9, del d.l. 66/2014 stabilisce che “i prezzi di riferimento pubblicati dall’Autorità e dalla stessa aggiornati entro il 1° ottobre di ogni anno, sono utilizzati per la programmazione dell’attività contrattuale della pubblica amministrazione e costituiscono prezzo massimo di aggiudicazione, anche per le procedure di gara aggiudicate all’offerta più vantaggiosa, in tutti i casi in cui non è presente una convenzione stipulata ai sensi dell’articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, in ambito nazionale ovvero nell’ambito territoriale di riferimento. I contratti stipulati in violazione di tale prezzo massimo sono nulli”.
A supporto degli operatori, sul sito dell’Autorità, è stato predisposto un foglio di calcolo in formato elettronico, la cui compilazione consente la determinazione immediata dei prezzi di riferimento, corredato da una breve guida alla compilazione.